Enrico Eandi oltre ad essere stato un imprenditore di successo ha dedicato vita, passione e studi alla lingua piemontese e alla cultura locale in senso più ampio, impegno che ha trovato piena realizzazione nell’istituzione di Savej – Fondazione Culturale Piemontese di cui è stato Presidente.
Le attività e l’eredità culturale e valoriale di Savej vengono acquisite dalla neonata Fondazione Enrico Eandi nata a suo nome e memoria, con l’obiettivo di continuare a tutelare, promuovere e valorizzare il patrimonio culturale piemontese.
Il marcato interesse per il patrimonio linguistico locale viene ereditato attraverso i molti progetti nati nel corso degli anni di attività di Savej: il Dizionario Elettronico Piemontese, la grammatica e il correttore ortografico, rimangono progetti vivi e in costante miglioramento e aggiornamento.
Nuove attività sono in fase di realizzazione, nuovi interessi in fase di approfondimento, mantenendo sempre fede alla necessità di valorizzare e tutelare tutti gli aspetti del contesto storico, sociale, culturale e linguistico che concorrono a definire l’identità piemontese.
Storie di piemontesi all’estero, e di stranieri che han trovato casa in Piemonte.
Il DEP è un vocabolario digitale utilizzabile per tradurre in italiano e in piemontese.
Spesso consideriamo gli alberi che ci circondano come elementi immobili del paesaggio che diamo per sconta...
Trovandoci per la prima volta nella Chiesa parrocchiale di Elva, in Val Maira, non potremo fare a meno di ...
Per il terzo anno di seguito le Nitto ATP Finals hanno cambiato il volto di Torino e ci hanno appassionato...